MICHELA SAVAIA
Nata a Vallelunga (CL) nel 1960 Michela Savaia, già decoratrice della manifattura ceramica albisolese “San Giorgio“, di proprietà di Eliseo Salino, Mario Pastorino e Giovanni Poggi, dopo la maturità artistica conseguita a Savona si perfeziona nell’arte della ceramica collaborando con il maestro genovese Rocco Borella poi frequenta, a partire dal 1980, il corso professionale regionale della Scuola Ceramica di Albisola, dove dal 1983 al 1989 è prima assistente e poi docente.
A partire dai primi anni Ottanta collabora con la manifattura ceramica albisolese “Casa dell’Arte” di Danilo Trogu,
Nel 1988 diviene la titolare della manifattura ceramica ligure “San Pietro Ceramiche” e si specializza nella realizzazione di mosaici ceramici e piatrelle da rivestimento.
Nel 1991 espone i suoi lavori alla rassegna “Ceramica/Città” e l’anno successivo è presente alla mostra “La terra del Mediterraneo” ed espone alla Galleria Bludiprussia.
Nel 1995 espone le sue creazioni all’Hotel Garden.
Nel 1996 chiude la “San Pietro Ceramiche” ma porta avanti una produzione ceramica di stile tradizionale occupandosi anche di restauro e di arte-terapia.
Nella seconda metà dgli anni Novanta realizza alcune ceramiche presso la “Fabbrica Casa Museo Giuseppe Mazzotti 1903” di Albisola Capo.
Negli anni successivi apre una piccola fornace dove realizza manufatti artistici e invita altri artisti, tra cui Paolo Anselmo, a cuocere i propri lavori. Cromatismo e tendenze verso la sintesi formale e l’astrazione, queste sono sempre le sue linee di riferimento, unite a una notevole abilità tecnica. Merita ricordare di questi ultimi due decenni sono l’eccezionale sodalizio e il grande rapporto di amicizia e collaborazione di Michela con quella che è stata una delle grandi donne delle arti visive e della letteratura italiana del Novecento: Milena Milani. Proprio nel 1998 avvenne l’incontro e fu subito intenso il rapporto tra queste due donne, in un connubio fecondo che ho sempre considerato come quello che si instaura tra una madre sensibile e autorevole e una figlia amorevole e affascinata. In questi anni con Milena l’artista Michela è cresciuta, in conoscenze, competenze e in sensibilità. Grazie a quindici anni di rapporto intenso, affettuoso e sincero Michela Savaia ha potuto ricevere sempre consigli preziosi e giudizi spassionati e attenti, da parte di una persona straordinaria, per cultura, intelligenza e acume.